Fan Fic amatoriali

mercoledì 30 marzo 2011

La mia voce

Chiudo gli occhi, ascoltando i sensi che mi parlano. Fra il chiacchiericcio di parole vuote, il silenzio della solitudine tra la massa m'inebria, dando sollievo alle orecchie stanche di percepire suoni superficiali.
La stanza è grande e tutti urlano i loro discorsi senza vita... morendo nell'attimo di dare voce a un cuore malato, m'alzo e voglio gridare.
Ma non ho voce... ho solo matita e carta e i sogni a cui aggrapparmi... salvatemi!
Provo a Gridare di nuovo, ma la voce non esce incastrata tra corpo e anima, troppo impaurita di essere divorata dalla massa.
E allora, mentre un filo invisibile mi cuce le labbra, prendo la matita e scrivo il mio grido lanciandolo verso il cielo.
La sua voce s'accende e un ruggito si spande zittendo tutti.
Apro gli occhi e sorrido,
ho trovato la mia voce.

domenica 27 marzo 2011

Dark sanctuary - L'autre Monde



Dans l'obscurité
Je cherche ton son
Pour me guider
Pour éclairer
Mon horizon

Telle est la vie
Qu'on m'a donné
Je dois errer
Dans les ténèbres
Pour l'éternité

J'ai parfois envie
D'autres plaisirs
De petites joies
Des raisons de
vivre
Ou d'exister

Mais je reste seul
Dans mes pensées
Mon univers
Reste fermé
A tout jamais

Ecoute moi
Entends moi
C'est mon cri
Qui t'appelle

Emmène moi
Entraîne moi
Dans ces lieux
Interdits

Prends ma main
Prends ma main
Guide mes pas
Dans cette vie

Prends mon âme
Prends mon âme
C'est mes rêves
Qui s'éclairent

J'ai vécu
Tant d'idées
Que j'ai dû
Inventer

Seul le bruit
M'a compris
Et me mon-
-tre ma vie

Vois mes larmes
Vois mes larmes
Qui s'écoulent
De la mort

C'est mon cœur
C'est mon coeur
Qui attend
La lumière

venerdì 25 marzo 2011

Sperando... nella vacanza dei sogni ....

Annusando nell'aria, il già ppersistente e corroborane profumo di primavera, inevitabilmente, la mia mente corre verso il desiderio di vacanza.
Durante l'arco della  mia breve vita, la parola vacanza è sempre stata pochissimo considerata, così con la mente fresca di strabordante fantasia, mi sono sempre immaginata di andarci.

Chiudo gli occhi...

L'erba suona, sfiorata dal vento che l'accarezza come un'amante passionale.
Profumo di pioggia, salsedine e foresta si mescolano in una pagana danza dei sensi.
La magia incendia l'aria, bruciando i canti wicca e celtici che innalza al cielo.

Socchiudo gli occhi e, tristemente, torno alla realtà.
Dio, come mi piacerebbe vedere...
L'IRLANDA. 




Armin van Buuren ft Sharon den Adel - In and Out of Love (Official Music Video)




See the mirror in your eyes

See the truth behind your lies

Your lies are haunting me

See the reason in your eyes

Giving answer to the why

Your eyes are haunting me

Falling in and out of love

In love, in love

Falling in and out of love

Your love, your love


See the mirror in your eyes

See the truth behind your lies

Your lies are haunting me

See the reason in your eyes

Giving answer to the why

Your eyes are haunting me


Falling in and out of love

In love, in love

Falling in and out of love

Your love, your love


In love in love in love


Why can't you see it?

Why can't you feel?

In and out of love each time


Why can't you feel it?

Why can't you see it?

In and out of love


You keep keep runnin'

I keep keep fallin'

Let it fade away

Let it fade away

Let it fade away

Away, away, away, away

Oh, let it fade away

lunedì 21 marzo 2011

Sole alla mattina

Questa mattina, ho aperto la finestra e guardato il mondo nella sua luce più luminosa.
Mi sono sentita in pace, avvolta dalle spire della speranza che in questo momento cupo sembra essersi persa per strada.
Eppure lei è viva, presente negli occhi dei bimbi che si sono visti strappare tutto dall'acqua, di chi arranca per far sentire la sua voce tra gli scoppi di bombe. 
In silenzio ho indossato la mia pelle, lasciata indietro dai sogni che la notte mi hanno fatto visita. 
E ho guardato cielo azzurro e terso, drappeggiarsi di raggi di sole.
E ho sorriso, mentre il vento portava l'odore e la forza della speranza sulle sue ali.
Per una volta sul mondo splende il sole... forse questa sarà una bella giornata da vive.

Bad Day - Daniel Powter



Dov'è il momento di cui più abbiamo bisogno?
prendi a calci le foglie e la magia s'è persa
dicono che il tuo cielo blu
si sia sbiadito nel grigio
dicono che la tua passione sia andata via
e non ho bisogno di riportartela

Sono stato lì in coda solo per
evitare un'altra tristezza
Stai facendo uno dei tuoi sorrisini falsi
mentre prendi il caffè
mi dici che la tua vita è stata disconnessa
stai cadendo in pezzi ogni volta
e io non ho bisogno di portarti avanti

perchè hai avuto un brutto giorno
hai passato un giorno "no"
canti una canzone triste solo per voltare pagina
dici di non sapere niente
dici di non dire bugie
lavori sorridendo e esci per una passeggiata
Hai avuto un brutto giorno
la macchina fotografica non mente
stai tornando indietro e davvero non t'importa
Hai avuto un brutto giorno
Hai avuto un brutto giorno

Beh hai bisogno di una vacanza da cielo blu
il punto è che loro ridono di quel che dici
ed io non ho bisogno di portare avanti

Hai avuto un brutto giorno
hai passato un giorno "no"
canti una canzone triste solo per voltare pagina
dici di non sapere niente
dici di non dire bugie
lavori sorridendo e esci per una passeggiata
Hai avuto un brutto giorno
la macchina fotografica non mente
stai tornando indietro e davvero non t'importa
Hai avuto un brutto giorno

A volte il sistema si guasta
e l'intera cosa è sbagliata
tu potresti non aggiustarla mai, lo sai
che potresti stare bene, oh così forte
bene, io non mi sbaglio

Quindi dov'è la passione
quando ne hai bisogno di più?
oh, io e te
Hai preso a calci le foglie e la magia s'è persa

perchè hai avuto un brutto giorno
hai passato un giorno "no"
canti una canzone triste solo per voltare pagina
dici di non sapere niente
dici di non dire bugie
lavori sorridendo e esci per una passeggiata
Hai avuto un brutto giorno
hai visto quel che ti piace
e come ci si sente per una volta in più
Hai avuto un brutto giorno
Hai avuto un brutto giorno
Hai avuto un brutto giorno

sabato 19 marzo 2011

Gatto nero, Gatto addormentato

Annoiato mi poso
sul cammin che nulla porta
la zampa lorda con la lingua vado a pulir

I viandanti mi osservano
superstiziosi mi temono
in una giravolta di passi che ignoro a non finir

Nel silenzio guardo pigramente il tempo che scorre
dormivegliando sul cigno caldo della strada
che ogni essere a modo suo percorre

Poi la mia pigra attenzione s'accende
nell'ardita curiosità di un'uccellino
che folle si avvicina con musetto ammirante

Lo fisso intensamente
assaporando il pasto imminente
e con uno scatto m'alzo affilando gli artigli
pronto alla caccia nei raggi del sole che lontano mandano leggeri abbagli