Fan Fic amatoriali

lunedì 31 gennaio 2011

Foglia che cade



Attaccata a quest'albero che mi ha visto crescere, guardo le mie sorelle scivolare via in una lenta, danzante, morte acrobatica non appena il sospiro dell'autunno le raggiunge.
Anche io sento l'impulso di lasciarmi andare, di volteggiare nell'idolatrato canto del vento che soffia tutt'intorno.
La terra carica del corpo delle mie sorelle mi chiama, offrendo l'ultimo giaciglio gelido per il corpo infiacchito.
Sembra quasi un'utopistico sogno dal sapore amaro.
L'offerta del riposo... dopo una vita intensa.... quale può essere il desiderio più grande?
Ed ecco. Dalle profondità ululanti della brezza che spira con forza, un colpo di frusta s'abbatte contro la mia carne stracciando l'ultimo contatto con l'albero che mi ha dato la vita.
Il ringhio selvaggio del vento mi caccia dal letto che agognavo di raggiungere, portandomi chissà dove, nell'immenso abisso che è il mondo.
Fuochi fatui dalle vesti di piccoli soffioni mi sfiorano in una rude carezza che mi fa tremare...
Sono sola, una piccola foglia, superstite del lento sopir dell'autunno.
Nuoto nel vento, vivo in silenzio la caduta mentre il tempo smette di esistere.
è come cadere nella follia... una discesa lunga nel vuoto statico della solitudine... perfetta per impazzire.
Nel tormento del pensiero errante ipnotizzato dal silente volteggiar, il filo di trama di una ragnatela m'afferra e mi trattiene stretta.
Rimango appesa mentre il vento gioca con me... sospesa tra reale e finto in un vorticante miscuglio di sensazioni dalla tetra allegria, guardo il mondo, il mio letto, le mie sorelle mentre coprono con morbido calore la terra raffreddata.

3 commenti:

  1. concordo con Supernatural..!
    per quanto riguarda il tuo periodo di sconforto.. Ti sto inviando una "scarica energetica" tramite web!! Su con la vita Eleonora!! c'è sempre speranza!
    a presto!

    RispondiElimina
  2. dimenticavo: bella anche la foto!! L'hai fatta tu?

    RispondiElimina